Il prossimo 18 maggio, alle ore 10.00, si terrà l'evento dimostrativo del progetto Proteagri Tecnologie per la riduzione del gap proteico in sistemi agricoli destinati all'alimentazione umana ed animale presso la Cooperativa La Generale di Potenza. Il progetto Proteagri rientra nell’area Bioeconomia della Smart Specialization Strategy 2014-2020 della Regione Basilicata e parte dalla necesità di contemperare produzioni di qualità con sistemi di gestione agronomica sostenibili ed innovative, in vista dei cambiamenti climatici e delle priorità dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’uso di tecnologie informatizzate e criteri agronomici sito-specifci si coniuga con lo sviluppo di nuove tipologie di pianta, che vanno da cereal innovativi senza glutine ad una nuova varietà di frumento per il biologico, alla valutazione di leguminose per le caratteristiche delle radici adatte alla coltivazione in condizioni di cambiamento climatico. L’obiettivo principale di Proteagri è la creazione e diffusione di innovazioni per l’aumento del contenuto proteico ed il miglioramento della qualità delle proteine in due comparti chiave dell’agricoltura lucana: la cerealicoltura e la foraggicoltura, sviluppando soluzioni innovative che possano contemperare l’ accumulo di proteine con la riduzione dei rischi di impatto ambientale della gestione.
L’originalità delle principali soluzioni tecniche individuate nel progetto PROTEAGRI prevede:
- lo sviluppo originale di un prototipo di varietà, con lo scopo di affrontare specificamente l’obiettivo dell’accumulo di proteine negli ambienti della cerealicoltura lucana in biologico, in relazione alla concimazione in bio, alla competizione interspecifica ed intraspecifica ed alla resistenza alle patologie;
- lo sviluppo di un prototipo di seminatrice disegnata con gli stessi fini ed in integrazione con la tipologia genetica di frumento;
- lo sviluppo di tecniche agronomiche di concimazione di precisione per azoto e fosforo;
- l’ uso di sensori geofisici per la mappatura del suolo e sensori radiometrici da drone e di una innovativa piattaforma ultrasonica per le colture;
- lo sviluppo di nuovi prodotti cerealicoli basati sui cereali minori come il fonio (Digitaria exilis) inserito tra i “50 alimenti del futuro (UNILEVER – WWF), caratterizzato da assenza di glutine con un’ottima dotazione di amminoacidi e nutraceutici in grado di abbassare il livello della pressione arteriosa, di prevenire malattie cardiovascolari, diabete e cancro;
- la fenotipizzazione di foraggere su esigenze specifiche e legate al climate change/disponbilità idrica e focalizzata sulle caratteristiche ipogee delle piante.

Il partenariato del progetto comprende:
Capofila: Soc. coop Agricola La Generale indirizzo, contrada Pezzalonga, Genzano di Lucania (PZ ) Partners:
Università degli Studi della Basilicata
Con.Pro.Bio. Lucano
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e L’analisi Dell’economia Agraria (CREA)
Cooperativa Agricola Le Matine soc. coop. ARL Contrada Torre Spagnola 75100 Matera
ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile