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Tavolo di lavoro "Agricoltura sostenibile" del Forum sulla Sostenibilità

Il  tavolo Agricoltura sostenibile del Forum sulla Sostenibilità organizzato da Fortune presso Ca Foscari di Venezia si è tenuto lo scorso 26 gennaio. Durante la manifestazione sono stati allestiti 12 tavoli tematici composti ciascuno da un massimo di 10/12 tra esperti, accademici e rappresentanti di istituzioni e aziende nazionali e internazionali.

locandina evento

Lo scorso  26 gennaio presso l'Università Ca Foscari di Venezia si è svolto l'evento organizzato da Fortune Italia che ha previsto la costituzione di ben12 tavoli tematici: mobilità sostenibile, rigenerazione urbana, settori c.d. ‘hard to abate’ (alta intensità energetica), agricoltura sostenibile, risorse del pianeta e materie prime critiche, media, formazione e comportamenti, economia circolare, finanza sostenibile, reshoring e regionalizzazione, twin transition (innovazione digitale e transizione energetica), energia e One Health, composti  da 10/12 tra esperti, accademici e rappresentanti di istituzioni e aziende nazionali e internazionali,  al tavolo Agricoltura sostenibile ha preso parte il Dr. Massimo Iannetta responsabile della Divisione Biotecnologie e Agroindustria.
Nei giorni seguenti Fortune ha elaborato un Position Paper al fine di raccogliere gli elementi emersi dal lavoro svolto dei vari tavoli tematici. Il Position Paper verrà presentato all’inizio della sessione plenaria del forum e potrà essere da ispirazione per analizzare la  Just Transition, ossia una transizione giusta e ordinata  che richiede visione d’insieme, programmazione di medio-lungo termine, decisioni/implementazioni rapide e una strategia di politica internazionale chiara e condivisa. È una sfida per i governi, per le aziende, grandi o piccole che siano. È probabile che debba andare di pari passo con una transizione industriale che riporti in buona parte il controllo delle catene del valore in Europa, con la capacità di coniugare sviluppo e risparmio delle risorse del pianeta e con una transizione culturale che educhi vecchie e nuove generazioni alla riduzione degli sprechi e all’adozione di stili di vita realmente sostenibili (per il proprio organismo e per l’ambiente circostante).

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