Lo sviluppo sostenibile: didattica, ricerca e innovazione nel campo agroalimentare per l’agenda 2030
L'inserimento ufficiale del concetto di sostenibilità nell’agenda politica internazionale rappresenta la presa di coscienza della necessità di un cambio di paradigma, in ambito ecologico che prenda in considerazione la complessità ambientale e l’importanza dei rapporti spaziali tra le diverse componenti del mondo reale; ciò comporta l’ampliamento della scala di analisi dalla dimensione puramente funzionale relativa agli ecosistemi a quella di sistema ambientale, inteso come insieme di più sistemi specie specifici, e delle loro reciproche interrelazioni, da cui derivano nuove informazioni, n
L'inserimento ufficiale del concetto di sostenibilità nell’agenda politica internazionale rappresenta la presa di coscienza della necessità di un cambio di paradigma, in ambito ecologico che prenda in considerazione la complessità ambientale e l’importanza dei rapporti spaziali tra le diverse componenti del mondo reale; ciò comporta l’ampliamento della scala di analisi dalla dimensione puramente funzionale relativa agli ecosistemi a quella di sistema ambientale, inteso come insieme di più sistemi specie specifici, e delle loro reciproche interrelazioni, da cui derivano nuove informazioni, nuovi meccanismi e nuove capacità autopoietiche e progettuali.
Il convegno, organizzato dalla Sapienza Università di Roma, dalla FAO ed il Segretariato di PRIMA, vuol essere momento di riflessione sul ruolo dell’Università nel raggiungimento degli obbiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, sia con la didattica che con la ricerca. Particolare spazio verrà dato al ruolo del programma PRIMA, che con la sua azione promuove la collaborazione con i paesi della costa sud del Mediterraneo per lo sfruttamento dell’acqua e lo sviluppo delle filiere agroalimentari e la valorizzazione delle risorse locali, anche nella prospettiva del cambiamento climatico e delle migrazioni.
L’incontro sarà occasione di dibattito riguardo la diffusione dei saperi attraverso strumenti Open-Access e i sistemi di accreditamento e certificazione dei percorsi formativi e delle conoscenze (Crediti Formativi Universitari, Open Badges,…). Tali strumenti, risultano al centro dell’innovazione nel Capacity Development necessario per strutturare interventi di trasferimento tecnologico e diffondere buone pratiche nella gestione delle risorse ambientali nelle regioni della costa Sud del Mediterraneo, che favoriranno la collaborazione tra Stati con il coinvolgimento di Imprese, Enti di Ricerca e Università.
Il Museo Orto botanico di Roma ospiterà il Convegno dal 17 al 18 giugno 2019.
Il Dr. Massimo Iannetta Responsabile della Divisione Biotecnologie e Agroindustria parteciperà alla tavola rotonda: Lo sviluppo sostenibile tra didattica, ricerca & innovazione
La Dr.ssa Claudia Zoani coordinatrice METROFOOD-RI - Divisione Biotecnologie e Agroindustria parteciperà alla tavola rotonda: Politiche della ricerca nel settore agroalimentare
In allegato il programma della giornata.
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