Il progetto propone di incrementare il numero dei siti previsti per il monitoraggio degli impatti sugli ecosistemi terrestri ed acquatici, richiesto obbligatoriamente dall’allegato IX della Direttiva NEC, per stabilire i tetti emissivi nazionali degli inquinanti.

Di particolare rilevanza sono le azioni legate al monitoraggio di inquinanti atmosferici e dei parametri climatici, della valutazione dei loro effetti su ecosistemi forestali ed acquatici e della validazione di nuovi indici di valutazione della qualità dell’aria nonché la revisione della rete di monitoraggio NEC per adeguarla alle richieste della Commissione Europea. Nell’ottica della definizione e valutazione di nuovi indici di valutazione della qualità dell’aria, ENEA testerà la possibilità di impiegare il protocollo IMPROVE, già impiegato dalla rete dei parchi nazionali degli Stati Uniti d’America, per correlare inquinamento atmosferico e visibilità.

ENEA è coordinatore dell'azione B5 che istituisce un Tavolo di Lavoro permanente composto da tutti i partner del progetto, con l’obiettivo di collegare le autorità nazionali ed europee NEC competenti. Inoltre ENEA contribuirà allo sviluppo delle azioni A1 (Analisi e valutazione dei dati esistenti sulle emissioni/deposizioni di inquinanti atmosferici e sulle risposte degli ecosistemi forestali e dulciacquicoli in Italia) e A2 (Analisi e revisione degli attuali protocolli di monitoraggio per meglio rispondere ai requisiti della Direttiva NEC) e alle operazioni di Comunicazione e Disseminazione.