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ENEA per lo Spazio: validazione osservazioni satellitari all'Osservatorio di Lampedusa

In occasione della Giornata nazionale dello Spazio, istituita per la prima volta nel 2021 e celebrata il 16 dicembre, è stato pubblicato l'articolo L’Osservatorio ENEA di Lampedusa e i dati satellitari nello speciale ENEA per lo spazio della rivista Energia, Ambiente e Innovazione, per evidenziare il ruolo che l'Osservatorio gioca nella validazione dei dati satellitari.

Copertina dello speciale ENEA per lo Spazio della rivista Energia, Ambiante e Innovazione

In occasione della Giornata nazionale dello Spazio, istituita per la prima volta nel 2021 e celebrata il 16 dicembre, è stato pubblicato l'articolo L’Osservatorio ENEA di Lampedusa e i dati satellitari nello speciale ENEA per lo spazio della rivista Energia, Ambiente e Innovazione, per evidenziare il ruolo che l'Osservatorio gioca nella validazione dei dati satellitari. Le osservazioni da sensori installati su satelliti giocano un ruolo sempre più importante per la comprensione dei fenomeni che riguardano i cambiamenti climatici e gli impatti antropici su atmosfera, superfcie terrestre e oceani; ma affnché le informazioni ricavate dalle osservazioni satellitari siano utilizzabili e affdabili, è necessario che vengano verifcate mediante confronto con misure di riferimento da terra, ottenute con strumenti in situ o mediante tecniche di telerilevamento. In questo contesto, l’ENEA, con l'Osservatorio climatico di Lampedusa, partecipa al progetto PRISCAV attraverso una collaborazione con il CNR-ISMAR, che effettua misure di radiazione uscente dal mare presso l’Osservatorio Oceanografco di Lampedusa, unico sito della rete di validazione rappresentativo di condizioni di mare aperto nel Mediterraneo.

 

Personale di riferimento: 
A cura di: 
Redazione Divisione Impatti Antropici e del Cambiamento Climatico sul Territorio
Ultimo aggiornamento: 16 Dicembre 2022