Corso Applicazioni citometriche per il controllo dei prodotti alimentari - Food & beverage processing and true-to-type assessment in primary production
Il corso si è svolto durante la Conferenza formativa della Società di Citometria Italiana GIC www.citometriagic.it che si è tenuta a Paestum dal 28 al 31 maggio 2019.
Il corso si è svolto durante la Conferenza formativa della Società di Citometria Italiana GIC www.citometriagic.it che si è tenuta a Paestum dal 28 al 31 maggio 2019.
Il corso ha fornito ai partecipanti le informazioni necessarie per l’analisi della qualità dei prodotti alimentari e matrici di origine biologica, con particolare riferimento alla contaminazione chimica e microbica durante le filiere produttive, attraverso l’applicazione di tecniche di citometria a flusso. In particolare sono state descritte le impostazioni strumentali e le problematiche analitiche relative a:
- Conteggi cellulari e caratterizzazione biologica dei prodotti alimentari, incluse le acque di processo
- Aspetti pre-analitici e attuali standard di qualità alimentare
- Elementi di origine cellulare (cromosomi, nuclei, esosomi, vescicole cellulari)
- Microparticelle di origine organica e inorganica (micro e nanoparticelle) presenti nell’ambiente e in prodotti alimentari e rilevanti in campo tossicologico.
Sono stati presentati alcuni casi di studio con una discussione durante la quale gli iscritti hanno avuto l'occasione di porre domande relative all’analisi effettuate con nuove tecniche di preparati di diversa origine, e su campioni d’interesse propri.
Le lezioni sono state tenute da ricercatori (CNR, ENEA, Università ed altri Istituti) con esperienza a livello internazionale sugli argomenti trattati.
Finalità
Introdurre alle potenzialità investigative ed applicative delle tecniche di citofluorimetria a flusso in campo alimentare e biotecnologico, fornendo sia conoscenze di base che esempi applicativi specifici in alcuni dei molteplici settori dove la citometria trova utile applicazione.
Il corso si è rivolto a studenti, ricercatori, e altri interessati al settore "food", interessati ad acquisire conoscenze in nuove tecniche di indagine nei campi delle biotecnologie alimentari, considerando possibilità e limiti dell’approccio citometrico.
Temi trattati
- Fondamenti di analisi citofluorimetrica a flusso e separazione cellulare;
- Parametri citometrici per la caratterizzazione delle matrici alimentari;
- Metodi citometrici per la valutazione di materiali abiotici in matrici biologiche
- Metodi di marcatura fluorescente per la caratterizzazione di specie d’interesse agroalimentare.
L’interpretazione di dati citometrici complessi, derivanti da indagini policromatiche con numeri elevati di parametri (high dimensional dataset), rende necessario l’utilizzo di nuove tecniche computazionali per un’analisi integrata dei risultati. A questo scopo il corso ha esaminato alcuni aspetti metodologici della citometria computazionale, un’area nella quale l’interazione tra citometria e biologia computazionale offre uno strumento per affrontare e chiarire la complessità dei processi fisiologici e patologici. Infine, il corso ha affrontato argomenti di frontiera della ricerca biomedica avanzata quali lo studio e la caratterizzazione delle microvescicole, considerando le problematiche metodologiche e tecniche inerenti alla caratterizzazione di tali elementi in citometria a flusso.
Programma
CORSO C6 - Applicazioni citometriche per il controllo dei prodotti alimentari food & beverage processing and true-to-type assessment in primary production
Coordinatori: Stefano Amalfitano (Roma), Sergio Lucretti (Roma)
08.30 – 13.00
8.30 - 9.30 Quantificazione di microrganismi vivi e morti nei preparati probiotici: la citometria a flusso nei nuovi standard di qualità alimentare.
Stefania Arioli (Università di Milano)
9.30 - 10.30 La citometria a flusso per il monitoraggio microbiologico on-line e in tempo reale. Stefano Amalfitano (CNR, Roma), Michael Besmer (EAWAG, Zurigo)
Pausa caffè 10:30-11:00
11.00 - 11.40 La citometria a flusso nell'indagine nanotossicologica
Giorgio Leter (ENEA, Roma)
11.40 - 12.20 Che genoma hanno le piante che mangiamo? La stabilita' genetica come parametro di qualita' nella produzione vegetale.
S. Lucretti (ENEA, Roma)
12.20 - 13.00 I cromosomi cambiano, e la citofluorimetria ce lo mostra: ingegneria cromosomica e flow sorting
D. Giorgi (ENEA, Roma)