Coronavirus: ENEA, ISS E SNPA lanciano progetto PULVIRUS su legame fra inquinamento e COVID-19
In tema di inquinamento atmosferico e COVID-19, occorrono informazioni, risposte e indicazioni per cittadini e istituzioni, sulla base di dati scientifici, competenze ed esperienze.
Per questo nasce il progetto di ricerca PULVIRUS, dall’alleanza scientifica fra ENEA,
In tema di inquinamento atmosferico e COVID-19, occorrono informazioni, risposte e indicazioni per cittadini e istituzioni, sulla base di dati scientifici, competenze ed esperienze.
Per questo nasce il progetto di ricerca PULVIRUS, dall’alleanza scientifica fra ENEA,
Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA, composto da ISPRA e dalle Agenzie Regionali del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente), per approfondire il discusso legame fra inquinamento atmosferico e diffusione della pandemia, le interazioni fisico-chimiche-biologiche fra polveri sottili e virus gli effetti del “lock down” sull’inquinamento atmosferico e sui gas serra.
Si tratta di un’iniziativa di respiro nazionale in raccordo con il Servizio pre-operativo nazionale in via di definizione “Qualità dell’Aria - Mirror Copernicus” e in stretto rapporto con il progetto europeo Life-Prepair sul bacino padano, che si propone di mettere a fattor comune rilevanti insiemi di dati, competenze ed esperienze in corso di cui dispongono le tre istituzioni e di verificare gli strumenti che la comunità scientifica si è data per supportare le policy ambientali e sanitarie.
Il progetto utilizzerà per lo studio di interazione fra particolato atmosferico e virus sia analisi “in silico”, ossia la riproduzione dell’interazione fra virus e particolato atmosferico mediante la simulazione matematica al computer, sia un modello biologico rappresentativo delle caratteristiche di SARS-CoV-2.
PULVIRUS si svilupperà sull’arco di un anno, ma fra pochi mesi saranno comunque disponibili alcuni risultati significativi, fra i quali l’analisi di fattibilità di un sistema di rivelazione precoce da attivare possibilmente prima della prossima stagione autunnale. Inoltre dati, modelli ed elaborazioni, rapporti e pubblicazioni verranno resi disponibili al pubblico e alla comunità scientifica nazionale attraverso un apposito sito web, costituendo una formidabile base di dati per gli studi successivi.
ENEA lavorerà nel progetto con diverse Divisioni e Laboratori competenti sul tema, tra cui MET-INAT, TECS-SAM, PROTER-OEM e PVS.