Il PCTO - Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento, realizzato nei laboratori del centro ENEA di Brindisi dal titolo “Realizzazione di un dispositivo per il monitoraggio delle polveri e dell'anidride carbonica” ha partecipato al premio “Storie di alternanza e competenza 2023”, indetto dall’Unioncamere di Brindisi con il titolo “ENEA Sentinair”, vincendo il primo premio per la sua categoria. Nell’articolo, il nostro collega Domenico Suriano del Laboratorio Materiali Funzionali e Tecnologie per Applicazioni Sostenibili (SSPT-PROMAS-MATAS) del Centro di Brindisi, tutor delle attività, ci ha illustrato le attività svolte.
Il dispositivo per il monitoraggio delle polveri e dell'anidride carbonica è stato realizzato con i ragazzi delle classi terze e quarte del liceo scientifico “Epifanio Ferdinando” di Mesagne, appartenenti all’indirizzo “scienze applicate”. Questa esperienza ha richiesto come prerequisiti competenze di tipo trasversale afferenti a diverse aree disciplinari, principalmente: matematica, informatica, ed elettronica. Pertanto, al fine di garantire la massima partecipazione degli studenti in maniera attiva, il percorso ha esordito con una serie di lezioni frontali, in parte eseguite dal prof. Angelo Gagliani nelle aule del liceo, in parte eseguite nei nostri Laboratori di Brindisi, con il responsabile del PCTO, Ing. Domenico Suriano.
A questa prima fase, in cui si sono affrontati gli elementi base per poter eseguire le successive attività di laboratorio, ne è seguita una seconda dove i ragazzi hanno potuto realizzare il dispositivo, calibrarlo, e testarlo. Il dispositivo realizzato dagli studenti è un monitor portatile, precedentemente progettato dall’ Ing. Suriano nei nostri laboratori e denominato “SentinAir”[1] [2] in grado di misurare in tempo reale le concentrazioni degli inquinanti gassosi dell’atmosfera e altri parametri ambientali.
Nel laboratorio “test e caratterizzazione di dispositivi e sensori per gas” dell’unità SSPT-PROMAS-MATAS, gli studenti sono stati guidati nella realizzazione della macchina (figure 2,3,4), nella installazione e configurazione del software (figure 5,6), e nella calibrazione e test finali.
Quest’ultima fase dell’esperienza ha visto gli studenti impegnati nell’utilizzo della strumentazione presente nel laboratorio, nella raccolta dei dati provenienti dalla macchina appena realizzata, e infine, nella elaborazione e calcolo dei parametri di “performance” e calibrazione.
Al fine di rendere partecipi in maniera attiva gli studenti coinvolti in quest’ultima fase del percorso, è stato necessario introdurre argomenti ed elementi di matematica non affrontati durante il loro corso di studi. Tuttavia, avendo avuto cura di presentare loro il percorso con un obiettivo pratico e concreto, condito da elementi di “sfida” e di sana concorrenza, si è riusciti ad innescare la loro naturale curiosità e voglia di “mettersi in gioco”, decretando il successo di tale esperienza.
Il dispositivo realizzato dagli studenti ha poi come secondario obiettivo la sua installazione e pratico utilizzo, che darà loro modo in futuro di realizzare un sito web sul quale la macchina caricherà, da remoto, i dati relativi alle concentrazioni di polveri sottili, anidride carbonica, temperatura, umidità e pressione atmosferica.
Di seguito i riferimenti per approfondire sul dispositivo realizzato da ENEA:
References
- SentinAir system software: A flexible tool for data acquisition from heterogeneous sensors and devices,
, SoftwareX, Jan-07-2020, Volume 12, p.100589, (2020)
- A portable air quality monitoring unit and a modular, flexible tool for on-field evaluation and calibration of low-cost gas sensors,
, HardwareX, Jan-04-2021, Volume 9, p.e00198, (2021)