Nuovo studio sull’identificazione delle sorgenti di inquinamento
È stato appena pubblicato sulla rivista Atmosphere (MDPI) l'articolo "Implementation of an On-Line Reactive Source Apportionment (ORSA) Algorithm in the FARM Chemical-Transport Model and Application over Multiple Domains in Italy", come parte della Special Issue "Source Attribution of Air Pollution in Europe".
È stato appena pubblicato sulla rivista Atmosphere (MDPI) l'articolo "Implementation of an On-Line Reactive Source Apportionment (ORSA) Algorithm in the FARM Chemical-Transport Model and Application over Multiple Domains in Italy", come parte della Special Issue "Source Attribution of Air Pollution in Europe"[1]. È presentata l'implementazione del modulo di source apportionment del tipo "tagged species" (ORSA), integrato nel codice meteodiffusivo FARM (a partire dalla versione 5.1), che è il cuore del modello nazionale MINNI (Modello Integrato Nazionale a supporto della Negoziazione Internazionale sui temi dell’Inquinamento Atmosferico).
ORSA è uno strumento in grado di identificare e calcolare i contributi all’inquinamento atmosferico delle diverse categorie di sorgenti di emissioni in aria, che possono essere settori di attività oppure aree geografiche, in un quadro determinato dall’inventario emissivo completo. Con lo strumento messo a punto, è anche possibile valutare il contributo dell’inquinamento da sorgenti esterne al dominio di calcolo. L’articolo dettaglia questa nuova metodologia e ne illustra l'applicazione alle concentrazioni di PM10 e O3, mediante applicazione su tre domini di diverse dimensioni (Italia, nord Italia e Lombardia), tutti accomunati dalla stessa risoluzione orizzontale di 4 km. Ad esempio, nella figura è visibile come la concentrazione totale di PM10 in Lombardia (in alto a sinistra), riferita all’anno 2010, sia mediamente dominata dal contributo del riscaldamento domestico (al centro a sinistra), con un importante contributo proveniente da fuori regione (in alto a destra). Sono anche apprezzabili i contributi del traffico sulle grandi aree urbane e sulle autostrade (al centro a destra) e di sorgenti locali (soprattutto industriali) in varie zone (in basso a destra).