Il progetto di ricerca Basilicata Heritage Smart Lab vede la partecipazione di circa 40 imprese del Cluster delle industrie culturali e creative di Basilicata, un ente di ricerca privato e tre enti di ricerca pubblici: il CNR, capofila di progetto, l’Università della Basilicata e l’ENEA. Il progetto ha la finalità di valorizzare il patrimonio culturale della Basilicata attraverso lo sviluppo di prototipi nell’ambito della conservazione dei beni materiali, della gestione degli ecosistemi culturali e del coinvolgimento delle comunità locali, attraverso azioni sinergiche tra territorio e industria culturale e creativa. Per tali fini ci si avvale di siti pilota distribuiti sull'intero territorio regionale, attraverso la metodologia dello smart lab, uno spazio interdisciplinare di incontro e ascolto, di relazione e collaborazione tra imprese, enti di ricerca, istituzioni e società civile.   

La città di Venosa è stata individuata come territorio pilota dello smart lab “Basilicata Living Lab”, in cui implementare un laboratorio urbano sull’economia circolare e attivare processi di rigenerazione socio-culturale e valorizzazione sostenibile del territorio e del patrimonio culturale.

Il Laboratorio Urbano vedrà la partecipazione attiva di associazioni del territorio, imprese, cittadine e cittadini, con l’obiettivo principale di co-ideare e co-progettare soluzioni e modelli di economia circolare al fine di contribuire al processo di transizione ecologica e rendere la città, il patrimonio culturale e la comunità più resiliente e sostenibile. Il Laboratorio sarà curato da ENEA in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Venosa ed altre aziende partner del progetto Basilicata Heritage Smart Lab, cofinanziato dalla Regione Basilicata (PO-FESR 2014-2020, ASSE I – innovazione e ricerca).

Le attività del laboratorio saranno realizzate attraverso 4 incontri previsti tra il 22 marzo e il 10 maggio 2023.

Progetto Basilicata Heritage Smart Lab