Un nuovo strumento per la comprensione della comunità macrofitica
“BRIOFITE - Guida per il riconoscimento al genere” è il testo realizzato da ENEA, in collaborazione con il CISBA, presentato il 14 aprile nel corso del webinar. La Guida ha l’obiettivo di dare un significativo supporto nel riconoscimento di questo gruppo di macrofite acquatiche anche ai non specialisti. Per identificare le Briofite occorre osservare strutture e dettagli che sfuggono ai non specialisti e può essere molto complicato l’utilizzo delle chiavi esistenti; inoltre, non esiste una chiave italiana per la determinazione delle epatiche e delle antocerote.
Registrazione del webinar e presentazioni del 14 aprile
L’entrata in vigore della normativa italiana di recepimento della Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE, avvenuta oramai oltre un decennio fa, ha determinato la necessità di considerare anche le macrofite acquatiche per la valutazione dello stato ecologico dei corsi d’acqua. La comunità macrofitica è costituita da diversi gruppi di vegetali acquatici quali Alghe, Briofite (Muschi, Epatiche), Felci e Angiosperme, che si differenziano profondamente sia tassonomicamente sia morfologicamente e che, proprio per questo, presentano criteri e modalità di identificazione significativamente differenti.