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“REVALUE – Recycled carbon fibres for high VALUE composites” - a Brindisi il project meeting del 27° mese

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Si terrà il prossimo 10 luglio, nella "Sala Rizzo" del Centro Ricerche ENEA di Brindisi, la periodica riunione plenaria tra i partner del progetto triennale " REVALUE – Recycled carbon fibres for high VALUE composites” il cui coordinamento è affidato al nostro ricercatore Flavio Caretto del Laboratorio PROMAS MATAS di Brindisi.

Obiettivo del progetto è lo sviluppo di una nuova tipologia di materiali compositi a matrice polimerica rinforzati con fibre di carbonio da riciclo. Questa nuova classe di materiali è specificamente sviluppata per l'applicazione “automotive”, un settore che sotto l’impulso della normativa vigente, ha la forte necessità di alleggerire i suoi veicoli per poterne ridurre le emissioni di CO2 oltreché l’esigenza di utilizzare materiali riciclabili. Oltre allo sviluppare i nuovi materiali e il relativo processo produttivo, REVALUE vuole arrivare a renderli disponibili sul mercato, ovviamente in modo competitivo rispetto ai materiali tradizionali, implementando anche la relativa filiera industriale.

Entrando maggiormente nei dettagli, REVALUE prevede lo scaling-up di uno specifico trattamento superficiale di “fibre di carbonio da riciclo”. Le fibre di carbonio da riciclo sono fibre recuperate da scarti o componenti giunti a fine vita, mediante trattamento termico di pirolisi. Attualmente le fibre di carbonio da riciclo presenti sul mercato hanno dei limiti tecnologici che ne confinano l’impiego ad applicazioni “low performance”. Il trattamento superficiale implementato nel progetto permette a queste fibre da riciclo di superare detti limiti e raggiungere performance meccaniche paragonabili a quelle ottenute dall’impiego di fibre di carbonio vergini ma, a costi notevolmente ridotti.

Riuscire ad avere materiali compositi rinforzati con fibre di carbonio “economica”, permette di poter trasferire i vantaggi in termini di alleggerimento, anche su quella tipologia di automobili destinate al cosiddetto “mass market” che, in termini assoluti, sono la tipologia di auto che ha il maggior impatto sulle emissioni di CO2. Volendo perseguire questo scopo, ci si è prefissati di realizzare, come dimostratori di progetto, dei componenti di interiors per vetture “utilitarie”

Il progetto è finanziato dalla EIT Raw Materials, Associazione Europea incaricata dalla Commissione Europea di promuovere ricerche e soluzioni per l’uso delle materie prime, con un budget di 1.343.000 €. Oltre a ENEA e all’organismo di ricerca pubblico francese CEA, il partenariato comprende: CETMA , consorzio italiano di ricerca e sviluppo con specifiche competenze sui materiali compositi per il settore trasporti; SUEZ, multinazionale francese che nel progetto riverserà le sue competenze e facilities sul tema delle plastiche da riciclo e dei prodotti che con essa si possono realizzare, l’Università del Salento, che si occuperà della riprogettazione degli stampi destinati al processo di realizzazione del componente automobilistico con i nuovi materiali sviluppati nel progetto e Centro Ricerche Fiat, in rappresentanza dei produttori di componenti in composito, secondo le specifiche degli “end-user” come FCA e con l’ulteriore compito di realizzare i dimostratori.

Lingua ufficiale dell’evento sarà l'inglese.

In allegato il programma della giornata

Reference personnel: 
Data evento: 
Wednesday, July 10, 2019 - 09:00 to 16:30