Il workshop dal titolo "Barriere e drivers alla gestione sostenibile dei RAEE nella transizione verso un’economia circolare giusta ed inclusiva" fa riferimento al progetto Horizon 2020: JUST2CE che mira a comprendere, in modo critico e ponderato, a quali condizioni è possibile e desiderabile una transizione responsabile, inclusiva e socialmente giusta verso un'economia circolare; il progetto identificherà i fattori abilitanti e gli ostacoli all'economia circolare in una serie di settori strategici chiave, selezionati tra quelli indicati dal piano d'azione dell'UE per l'economia circolare, come la produzione e lo spreco di cibo, la gestione dell'acqua, e le materie prime critiche.
Al Workshop sul sistema di gestione dei RAEE in Campania, uno dei due case study italiani del progetto insieme a Taranto, si terranno due tavole rotonde incentrate sulla discussione dei risultati relativi alla regione e sulla ricerca di soluzioni alle problematiche emerse dalle interviste e dal questionario di indagine previsti nel progetto, al fine prevedere possibili scenari futuri.
Ciascuno dei partecipanti alle tavole rotonde sarà invitato a suggerire soluzioni nei propri interventi ai problemi emersi dal case study in questione.
Le tavole rotonde si svilupperanno sui seguenti grandi temi:

• I bassi tassi di raccolta RAEE e la mancanza di impianti di trattamento in Campania.
• La mancanza di dati sul commercio illegale di RAEE e sui fenomeni di cannibalizzazione.
• La scarsa attenzione dedicata alle pratiche di economia circolare come l'eco-design, la riparazione e il riutilizzo dei prodotti AEE.
• I canali di comunicazione e le azioni da intraprendere per espandere sia la consapevolezza dei consumatori sulla raccolta dei RAEE sia il valore di far parte di un ecosistema più ampio in cui le azioni dei singoli consumatori contano.

ENEA come laboratorio T4RM sarà presente con la partecipazione alla prima tavola rotonda dal titolo:
“Il Sistema formale di gestione dei RAEE: luci ed ombre.
Punti di forza e debolezza dal punto di vista degli stakeholders”